Una serata.. da urlo! (e che urlo..)

    Grande delusione al PalaTumbo per un pareggio assolutamente inaspettato dei Tumboys. Il damax, l’avversario di turno, scende in campo con l’esperienza e la sfrontatezza di chi ha ben poco da perdere e di chi ne ha viste tante, ben di più dei poco esperti (ormai è il caso di dirlo) padroni di casa di rosso vestiti. La partita ha visto un buon possesso di tumbo con i soliti problemi dei primi 3 minuti (non saranno gli ultimi) ed un gol incassato a freddo subito recuperato da un tris davvero interessante che ha portato la squadra sul 3-1 e ha dato la pessima idea che la partita fosse già in saccoccia. Grazie alla complicità della sfortuna di tumbo (6 pali!!) e alla vena del portiere avversario damax riesce a riportarsi sotto e fa 3-3, polemiche per il cambio di modulo in corsa da parte del mister, dura vita quella dell’allenatore, la scorsa partita ha ribaltato il risultato sfavorevole con un’intuizione (e questa volta ha fatto una minchiata colossale, direbbero i maligni 🙂 ma noi che maligni non siamo sosteniamo che poteva andar male comunque..

    Dopo il 3-3 ancora tumbo all’attacco ma entrambi i vantaggi vengono recuperati dai corpulenti avversari che alle fine portano a casa un punto d’oro. Il gol del 5-5 è figlio del parapiglia finale causato da un mani in area di chi scrive (zio…) e da una incredibile punizione battuta senza chiedere la distanza e con l’arbitro accondiscente e impavido (ha davvero rischiato la pelle) nell’accordare il pareggio avversario fischiando la fine delle ostilità. Il Graziano Cesari della bassa, tale Malaguti, sostiene che il regolamento prevede l’ammonizione del portiere (sigh..) e quindi il gioco era da interrompere, il doblò della squadra è stato trasformato per l’occasione in ufficio mobile e il segretario sta valutando gli estremi per un ricorso al tar, al consiglio di stato, alla corte suprema ed ha richiesto corte marziale e tribunale militare per l’arbitro irriverente.

    In conclusione.. è un bel casino.. una partita da vincere che ha visto la sfortuna e l’inesperienza prendere il soppravvento sulla voglia e l’indubbia volontà dei tumbini (per l’occasione tumbioni..da naòni) che ce l’hanno messa tutta ma non sono riusciti, come spesso accade, a raccogliere in campo i frutti di allenamenti puntuali e di buon livello sostenuti durante la settimana. Al mister e ai ragazzi il confronto per comprendere cosa non va in una squadra le cui potenzialità sono elevatissime ma che non sempre esprime ciò che deve, ed è proprio questo a dare più fastidio in tutta la faccenda..

    Giorgio 6: tradisce in parte le aspettative rientrando dopo un pò di tempo e non riuscendo a fare, come altre volte, la differenza. Sostanzialmente incolpevole e sfortunato sui gol, va detto però che in serata di grazia uno dei 5 si poteva evitare. Partecipa al 20% con gli altri alla frittata finale, rimandato.

    TeoBarin 7: salva una limpida occasione da rete da solo contro 2 giocatori avversari in contropiede (e questo dice molto sull’assetto della serata), puntuale in chiusura, ha poche responsabilità, leone.

    Stefan-ino 6,5: lucido e preciso in difesa pecca nelle ripartenze dove cerca troppe volte il dribbling di troppo, trovandolo spesso ma costringendo i suoi all’affannoso recupero quando perde palla. Lotta e segna, capitano vero.

    Mala 6,5: io questo giocatore non riesco a giudicarlo, fa sempre il suo nel bene e nel mala (:-P) e solitamente si adatta all’andamento della squadra gestendo il gioco, pollicino.

    Gaspa&Guerra 6,5: non si vedono moltissimo in campo ma provano entrambi a creare fastidi al portiere avversario con rasoiate e botte da fuori. Come da copione la sfortuna non li aiuta e rientrano in spogliatoio arrabbiati e straniti, gemelli diversi.

    Brutta-Persona 7: niente da fare, per quanto gli venga tolto un voto per i capelli che si ostina a sfoggiare, uno per i jeans sporchi e uno perchè non fa nulla dalla mattina alla sera (senti chi parla) è lui in questi ultimi match l’anima della squadra. Dimostra (per caratteristiche personali e non per particolare intelligenza) di comprendere le richieste del mister e riesce ad applicare, è forse l’unico, con buon tasso di riuscita tutte le finte ed i movimenti provati in allenamento. Con il rombo si spegne. Djalminha.

    Mister 6,5:  mezzo punto per il coraggio di cambiare le cose quando tutto andava bene, un punto in meno per aver fatto smettere alle cose di andare bene 🙂 chiede ai suoi cattiveria agonistica e intelligenza tattica ma ottiene una partita dai due volti, ci sarà da lavorare, tanto per lui quanto per i tumbi.

    Zilli/Zillio/Zillo (come si chiama?) 4: rientra a disposizione e si presenta in abiti civili.. ferroso.

    Raboni 8: le sue offese a destra e a manca sono palesemente udibili dal campo, ultras patentato