Il Gira sole di Ilaria

5 Luglio 2017
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Il Gira Sole, il primo “supermercato” di Rovigo

Il primo box attivo quando si entra in Piazza Annonaria da via X luglio è Il Gira Sole, un supermercato in piccolo, che forse non ha proprio tutto, ma che ci si avvicina molto, per tipologia.
65 anni fa è stato la prima attività di questo genere a Rovigo, mentre oggi qui trovi i prodotti per l’igiene della persona e della casa, le cose essenziali di una ferramenta, un po’ di cancelleria e soprattutto i consigli di Ilaria, la proprietaria, sempre pronta ad aiutare i clienti nella scelta del prodotto migliore per loro.

Il negozio inizia già nel porticato, fuori dalle vetrine troviamo i prodotti in offerta e soprattutto la presentazione dei prodotti per cui il negozio è conosciuto in città, saponi e detersivi biologici ed eco-compatibili grazie all’utilizzo dei dispenser e dei contenitori riutilizzabili. Ilaria ha scelto questa via per caratterizzare la sua attività di cui è alla guida da ormai 8 anni, prodotti di primissima qualità che sono anche rispettosi dell’ambiente, per rendere la vita di ciascuno più sostenibile.

Ilaria è cresciuta in Piazza Annonaria, la sua famiglia lavorava qui (al banco di frutta e verdura) e lei passava i pomeriggi a giocare sotto questi portici dove oggi giocano anche i suoi figli, ricorda ancora quanto fosse forte il rumore della pioggia sulla volta che copriva il centro del mercato. Sì perché Piazza Annonaria era completamente coperta e i negozi erano delle casettine di legno che si aprivano per mettere in mostra i prodotti, poi nel tempo si è trasformata, si è smantellato il tetto e sono stati costruiti i box che vediamo ancora oggi. Questa dimensione di giardino comune, di luogo di gioco e divertimento è quello che a Ilaria più manca di Piazza Annonaria, vorrebbe che tornasse a essere un luogo per incontrare persone e parlarsi faccia a faccia.

Ilaria è la referente dei commercianti di Piazza Annonaria, ruolo non sempre facile perché le esigenze sono tante e possono essere diverse ma quello che alla fine prevale è la voglia di costruire qualcosa assieme, per non rimanere ciascuno isolato col suo negozio ma creare un vero e proprio mercato in cui, oltre alle specialità di ogni venditore, si aggiunge il valore del luogo e della sinergia tra le persone.

Vorrei che tornasse a essere un luogo per incontrare persone e parlarsi faccia a faccia.