Passo dopo passo
il racconto del progetto


Si chiude il primo workshop

28 Luglio 2016

Corte Veneziana ha ospitato il primo workshop di ARA – Percorsi Creativi Rurali, tenuto da
Nefula.
È inziato ARA – Pecorsi Creativi Rurali, un progetto di scoperta e riqualificazione delle campagne rodigine ideato e realizzato da Tumbo e reso possibile grazie al bando Culturalmente 2015 promosso dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo. Tutor del primo workshop Mirko Balducci e Marta Cecconi, co-fondatori insieme ad altri progettisti, di Nefula uno studio internazionale di ricerca e design focalizzato sulla metodologia del Near Future Design.
Il workshop si è svolto il 14 e 15 luglio nel contesto rurale di una delle aziende agricole partner del progetto: Corte Veneziana di Villadose (Rovigo) che, con la sua ospitalità, ci ha permesso di immergerci nella campagna polesana, di conoscere i suoi prodotti e le sue peculiarità. Marta e Mirko hanno saputo ci hanno coinvolti in una due giorni di progettazione e analisi circa la rete eterogenea composta da aziende agricole, realtà economiche territoriali, designer, creativi e architetti. La varietà del team di lavoro ha permesso di mettere in gioco diverse visioni e approcci al territorio e di poterlo così analizzare da punti di vista molto differenti. “È stato stimolante lavorare con questo gruppo: le persone hanno condiviso tanto le proprie aspettative quanto le problematiche quotidiane” dice Mirko, “si è percepito il forte interesse per il territorio e questo ha reso possibile immaginare nuovi scenari, interessanti e al contempo provocatori per questa terra e per chi la vive”.
Il workshop si è articolato in diversi momenti a partire da giovedì quando, dopo una breve presentazione di Nefula, i partecipanti hanno avuto la possibilità di presentarsi e  conoscersi reciprocamente. Questo approccio ha permesso di realizzare una “mappa” delle relazioni, di individuare una serie di agenti che intervengono attualmente e altri che potrebbero intervenire in modo più attivo. La seconda giornata si è invece incentrata su una analisi del presente dal quale poter partire per ridisegnare la rete di rapporti e l’interazione con il territorio. Le attività plenarie e di gruppo hanno reso possibile immaginare un rovesciamento della situazione attuale, con una diversa interazione tra realtà territoriali, peculiarità, carenze e curiosità della campagna rodigina. Ad arricchire le due giornate di worskshop, giovedì sera si è svolto il primo dei cinque appuntamenti realizzati in sinergia con Corri x Rovigo. I partecipanti del workshop, insieme a circa 400 runner e camminatori, hanno percorso il nuovo tracciato extraurbano con partenza da S. Apollinare. Il percorso era segnalato con le bandiere di ARA e circa 200 paletti piantati nel terreno, materiali che ARA ha costruito per dare identità ai nuovi percorsi extraurbani.